È partito a giugno il servizio, a cura di Adriatica Oli, per la raccolta differenziata degli oli alimentari esausti prodotti dalle famiglie. Da settembre, inoltre, partiranno le campagne di comunicazione nelle scuole e nei mercati.
CHIETI – Il Consorzio Formula Ambiente, in accordo con il Comune di Chieti, ha affidato lo scorso giugno il servizio di raccolta differenziata degli oli alimentari esausti a Adriatica Oli Srl.
La ditta marchigiana, che già serve in maniera puntuale molti comuni abruzzesi, tra i quali Montesilvano e Pescara, si è attivata per consentire l’avvio della raccolta differenziata dell’olio utilizzato in casa dalle famiglie, principalmente quello residuo dalle fritture o dai sottolio.
Un servizio fondamentale per i cittadini e per l’ambiente, perché 4 kg di olio smaltiti non correttamente inquinano una superficie d’acqua estesa come un campo da calcio. Se raccolto nel modo giusto e se avviato a recupero, invece, questo rifiuto può essere trasformato in nuova risorsa: prodotti utilissimi come distaccanti per edilizia, vernici, inchiostri, saponi, nuova energia e biodiesel (con una riduzione dei livelli di CO2 presenti in atmosfera pari a 3,13 tonnellate per ogni tonnellata di olio differenziato).
In virtù di questi benefici anche i cittadini di Chieti possono da oggi avvalersi di dieci contenitori “Olivia” nei quali è possibile versare l’olio usato h24.
I raccoglitori sono stati collocati esattamente in:
- VIA PICENA N.80
- VIA VERDI – ZONA LEVANTE MADONNA DEL FREDDO
- VIA RICCIARDI
- VIA PAPA GIOVANNI XXIII
- P.ZZA MONSIGNOR VENTURI
- VIA CAPESTRANO
- VIA FELTRINO
- VIA SALINE
- VIA SALLUSTIO
- VIA ATERNO 183 (ISOLA ECOLOGICA)
Inoltre, a partire da settembre, per promuovere l’attitudine alla raccolta differenziata dell’olio da parte delle famiglie, Adriatica Oli – in collaborazione con l’agenzia di comunicazione ambientale GoodCom – organizzerà a Chieti campagne di sensibilizzazione nelle scuole primarie e nei mercati rionali.
“L’obiettivo è quello di coinvolgere i cittadini nella consapevolezza che differenziare gli oli alimentari è un gesto semplice, ma allo stesso tempo virtuoso”, ha dichiarato Giorgio Tanoni, CEO di Adriatica Oli.