6 marzo 2023. Oggi è la Giornata mondiale dello Sport che noi di Adriatica Oli consideriamo un linguaggio universale in grado di accomunare popoli, culture e generi.
Lo sport aiuta a diffondere valori universali quali il rispetto, l’integrazione e lo spirito di collaborazione che, una volta acquisiti sul campo da gioco o in pista, possono essere facilmente trasferiti nella vita di tutti giorni: il rispetto per l’altro e per le regole diventa rispetto per l’ambiente, per un’economia a minore impatto sulla natura e sulla società. In linea con la nostra filosofia aziendale.
Per questo motivo, ogni volta che possiamo, prendiamo parte agli eventi ludico-sportivi organizzati in zona, com’è successo la mattina dello scorso 12 marzo. Quella domenica, mescolati ai 2400 runners che hanno partecipato alla 47sima edizione della Stracivitanova, c’eravamo anche noi, il gruppetto degli sportivi di Adriatica Oli. Ci siamo iscritti con Civitanova Green Life, un’associazione impegnata a diffondere e sviluppare una mobilità cittadina più sostenibile.
Ovviamente non pretendevamo di salire sul podio come Rachid Benhamdane, che ha completato il percorso in poco più di un’ora. Volevamo solo divertirci, trascorrere un po’ di tempo insieme in allegria, stare all’aria aperta e partecipare a un evento collettivo. Amiamo le relazioni umane e ci piace coltivarle. Ci fa sentire meglio, più vicini. Ci permette di sintonizzarci, di capirci al volo anche solo con uno sguardo.
Ben vengano, quindi, le occasioni come queste. Fanno bene al corpo, alla mente e allo spirito di squadra. Il fatto di parteciparvi con i colleghi invoglia ad alzarsi presto e a non poltrire, nonostante sia domenica. A dire il vero, al suono della sveglia, ti penti di esserti iscritto anche tu ma poi, una volta infilate le scarpe da running e chiuso il portone alle tue spalle, provi soddisfazione, sei fiero di te stesso e non vedi l’ora di unirti al gruppo.
Ben presto ti accorgi che camminare lasciando vagare liberi i pensieri ti mette decisamente di buon umore. E in più, hai la coscienza a posto per aver seguito il consiglio del medico di approfittare di ogni occasione per uscire all’aperto e camminare. Ti guardi intorno e ti accorgi di essere circondato da gente di ogni età, famiglie, gruppi di amici, club sportivi e che su tutti aleggia quello spirito di festa che solo lo sport e l’amicizia sanno risvegliare.
Chiacchierare tra noi ci aiuta a non sentire la fatica e in poco tempo, senza nemmeno accorgercene, abbiamo già percorso tutto il lungomare. Il blu delle onde è rasserenante. Il verso dei gabbiani ci accompagna per gran parte del percorso. E, passo dopo passo, la distanza dalla linea d’arrivo si accorcia e alla fine tagliamo il traguardo anche noi… tardi, sudati e distrutti dalla fatica. Niente che non si possa recuperare con una lunga doccia calda. E il lunedì si ha sempre un argomento in più di cui parlare, su cui ridere e scherzare.
Inutile dire che non ci siamo lasciati sfuggire nemmeno la partecipazione alla Stramacerata dello scorso 26 marzo, stavolta una maratona in collina.
E i prossimi appuntamenti? Sono già tutti segnati in agenda.
