Adriatica Oli

Campagna raccolta oli vegetali esausti: si torna a scuola

La nostra campagna sugli oli vegetali esausti prosegue a San Benedetto del Tronto.

A lezione di economia circolare

Siamo tornati a scuola, e precisamente a San Benedetto del Tronto, per portare avanti la nostra campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata degli oli vegetali esausti Per Olivia, ideata dall’agenzia di comunicazione GoodCom. La campagna prende il nome dagli appositi contenitori stradali distribuiti nelle numerose località in cui operiamo in tutta Italia. A San Benedetto del Tronto ne abbiamo collocati 10.

Quando entri in una classe elementare e non sei né la maestra né un genitore, ti ritrovi immediatamente al centro dell’attenzione generale. I bambini sanno come farti sentire un intruso: ti scrutano e ti puntano gli occhi addosso con uno sguardo tra il divertito e il sospetto che dice tutto, vale a dire: “Tu, che ci fai qui?”.

Nelle scorse settimane due nostre incaricate hanno parlato a un gruppo di giovanissimi cittadini sambenedettesi di un tema che riguarda il loro presente ma anche il loro futuro: l’economia circolare, che valorizza le risorse scartate dalle diverse filiere produttive contribuendo a mitigare la crisi climatica che stiamo attraversando.

Un futuro migliore passa per la raccolta differenziata degli oli vegetali esausti

Noi di Adriatica Oli decliniamo il tema dell’economia circolare nella raccolta differenziata e nel riciclo dell’olio vegetale esausto. Siamo convinti che valga la pena investire tempo, energie e risorse nell’educazione delle nuove generazioni alle buone pratiche, altrimenti come possiamo sperare di costruire un futuro migliore?

Crediamo che valga la pena puntare sui bambini di oggi che, banalmente ma innegabilmente, sono gli adulti di domani. Nella sensibilità che i bambini hanno nei confronti della natura si nasconde un enorme potenziale che può aiutarci a costruire un futuro nel segno della sostenibilità.

La conoscenza come presupposto di buone pratiche

Un’altra cosa di cui siamo convinti è che è impensabile intraprendere azioni efficaci senza la conoscenza. E allora quale luogo migliore della scuola per diffonderla? Con l’aiuto degli insegnanti, i bambini e le bambine imparano che tutte le nostre azioni e le nostre scelte producono conseguenze e dunque hanno un impatto sull’ambiente, su noi stessi, sul nostro benessere e sul nostro futuro.

Prima di poter valutare e scegliere le soluzioni più sostenibili, quindi, occorre apprendere le competenze di base. A scuola i bambini e le bambine scoprono, sperimentano e acquisiscono comportamenti virtuosi e rispettosi nei confronti del pianeta e della collettività. E lo fanno anche attraverso il gioco. È così che, una classe alla volta, contribuiamo a diffondere sempre più la buona pratica del riciclo.

Un’ora… magica

L’ora che abbiamo a disposizione passa in fretta tra spiegazioni, domande e giochi e noi vogliamo sfruttarla al meglio. Per raccontare ai bambini che cosa sono gli oli vegetali esausti  ci serviamo di supporti audiovisivi e schede. Grazie a questo materiale, mostriamo loro che tipo di danni possono provocare gli oli vegetali esausti e come si effettua la loro raccolta differenziata.

Spesso nemmeno gli adulti sospettano che l’olio vegetale derivante dalla frittura o contenuto nei vasetti dei sottoli e nelle scatolette di tonno è altamente inquinante se versato negli scarichi domestici o se disperso in altro modo nell’ambiente. Mentre, invece, se opportunamente lavorato e raffinato, può essere trasformato in nuove materie prime, come biodiesel, cera, inchiostri e vernici, con una notevole riduzione della quantità di CO2 immessa in atmosfera. Ai bambini questo processo sembra una magia e a noi piace pensare che lo sia veramente. Una magia chiamata economia circolare.

Coinvolgere per responsabilizzare verso la raccolta degli oli vegetali esausti

Quando iniziamo a fare delle domande per verificare se il nostro messaggio è passato, scatta la gara a chi risponde per primo. Ma i bambini non si limitano a questo e superano le nostre aspettative: una volta si sono esibiti in un rap che ci ha lasciato senza parole. Altre volte, invece, ci hanno mostrato i loro disegni e le loro riflessioni sulla sostenibilità. I bambini hanno voglia di fare, energia e risorse da vendere. Sono piccoli, è vero, ma solo nella statura.

Quando il nostro incontro volge al termine, consegniamo nelle loro mani l’elenco dei punti di raccolta presenti in città. Siamo certi che, mossi dal loro inesauribile entusiasmo per le novità, riferiranno tutto a casa e sapranno coinvolgere e responsabilizzare le loro famiglie nei confronti della buona pratica appresa.

L’unione fa la forza contro l’inquinamento da oli vegetali esausti

Finora, grazie a questi incontri nelle scuole, che fungono da moltiplicatori di cultura ambientale, la nostra campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata degli oli vegetali esausti ha raggiunto all’incirca 350 famiglie. Il che significa molte persone in più impegnate nella salvaguardia dell’ambiente e dell’unico pianeta che abbiamo, la grande casa che condividiamo con l’intero genere umano.

Siamo grati al Comune di San Benedetto del Tronto per averci dato la possibilità di parlare ai suoi cittadini in erba. Siamo riconoscenti anche ai dirigenti scolastici e alle maestre e ai maestri dell’Istituto Scolastico Comprensivo Nord, plesso Miscia e Moretti, e dell’Istituto Scolastico Comprensivo Sud, Plesso Alfortville e Spalvieri, per averci aperto le porte della loro scuola e per averci supportato nel nostro lavoro di divulgazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata degli oli vegetali esausti.

Ma soprattutto grazie di cuore ai bambini, i nostri piccoli ambasciatori di buone pratiche, portatori di ottimismo, fonti inesauribili di idee e nostri grandi alleati nella divulgazione dell’importanza dell’economia circolare.

Per informazioni sulla campagna “Per Olivia”: info@goodcom.it

 

Momento della campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata degli oli vegetali esausti. Le incaricate di Adriatica Oli parlano alla scolaresca Elaborato di un alunno sul tema della raccolta differenziata degli oli vegetali esausti Momento della campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata degli oli vegetali esausti con alunni/e, maestra e incaricate di Adriatica Oli